CellcomTV e PartnerTV: un confronto

Quando Cellcom lanciò la sua piattaforma di Televisione via Internet 2 anni fa il panorama della televisione Israeliana era dominata da HOT e YES. Netflix non era ancora disponibile se non tramite VPN ed la piattaforma del digitale terrestere IDAN+ aveva davvero poco da offrire. Da allora è cambiato tutto


Il lancio del servizio CellcomTV venne accolto dai due concorrenti con freddezza, almeno in pubblico, ma aprì una crepa nelle certezze di entrambi. Nel frattempo HOT si è concentrata nell’espansione del suo servizio di telefonia cellulare, mentre YES è stata inglobata formalmente all’interno di Bezeq di cui già era una controllata.

Nel frattempo Netflix ha aperto il suo servizio anche verso Israele e solo il mese scorso ha annunciato la localizzazione dell’interfaccia e dei contenuti. Non è chiaro quanti abbonamenti abbia raccolto, ma certamente non sono pochi.

Sempre prima dell’estate è stato il turno di Partner di annunciare il suo servizio Televisivo in streaming. HOT e YES hanno accusato il colpo e mentre YES ha annunciato un analogo servizio, HOT è ancora al palo.

Chi scrive è un abbonato della prima ora di CellcomTV ed ha assistito allo sviluppo dell’offerta che è andata via via arricchendosi sia di canali che di contenuti VOD. Al pacchetto base si sono andati a aggiungere, nell’ultimo anno, un pacchetto di canali sportivi ed uno di canali in lingua russa.

Grazie ad un po’ di “pressioni” da qualche giorno abbiamo ricevuto anche il ricevitore di PartnerTV e possiamo proporvi un confronto dei servizi non solo dal punto di vista puramente economico, ma anche da quello di uso quotidiano.

La tecnologia

Sia CellcomTV che PartnerTV si appoggiano alla connessione Internet per offrire i propri servizi, ma mentre in caso di assenza di connettività il ricevitore di Partner diventa “morto”, quello di Cellcom offre ancora i canali del digitale terrestre avendo al proprio interno un ricevitore DTT.

In teoria questo dovrebbe essere irrilevante per chi ha televisori più recenti che, per legge, devono avere il ricevitore DTT integrato, ma non lo è per chi – come noi – ha un televisore più anziano.

Dal punto di vista della velocità minima, quando Cellcom ci portò il ricevitore la richiesta era di una connessione con almeno 20Mb di velocità, mentre Partner ha dichiarato di poter funzionare con almeno 10Mb. In entrambi i casi le connessioni ADSL offerte in Israele soddisfano i requisiti minimi.

Cellcom ci venne installata sfruttando un ripetitore wireless e più di una volta abbiamo avuto problemi di interruzione della visione dovuta proprio alla rete wireless. Partner invece pretende che il ricevitore sia collegato via cavo direttamente al router, provvedendo a posare il cavo in caso non sia già presente.

I ricevitori

I due ricevitori sono profondamente diversi: mentre quello di Partner è basto sulla piattaforma Android e offre la possibilità di installare applicazioni pensate per questa piattaforma, il ricevitore di Cellcom è basato su di una piattaforma proprietaria che non è possibile modificare in alcun modo.


Partner quindi permette non solo di utilizzare le applicazioni originali per Netflix e Youtube, ma permette di installare molte altre applicazioni che estendono la funzionalità del ricevitore, giochi compresi. E’ inoltre possibile, tramite la porta USB sul retro, collegare controller diversi per aggiungere funzionalità.

Il fatto poi che PartnerTV sia basato su Android, significa anche che l’applicazione Android per telefoni e Tablet si comporta in maniera identica al ricevitore (non abbiamo potuto provare su un iPhone, non avendone uno).
L’applicazione Cellcom appare invece molto più farraginosa ed i contenuti non sono identici a quelli disponibili sulla televisione.

Le interfacce


Le due interfacce sono completamente diverse, quella di Cellcom è piuttosto semplice e chiara, con scritte grandi ed una colorazione che – anche se non particolarmente piacevole – è decisamente leggibile.

L’interfaccia di Partner è invece più “futuristica” con menù che scorrono, appaiono lateralmente e altri effetti scenografici. L’organizzazione dei menù non è più complicata ma certamente è meno immediata.

Personalmente, anche se esteticamente preferisco il menu di Partner, trovo più funzionale e razionale quello di Cellcom.

I Contenuti

I primi mesi di CellcomTV sono stati piuttosto deludenti, i contenuti scarseggiavano e di molte serie erano presenti solo poche puntate.
A me che interessavano soprattutto i contenuti per bambini, è sempre rimasto poco chiaro perché non siano presenti tutte le puntate di una stagione e non necessariamente in ordine progressivo (ad esempio, possono esserci le prime 6 puntate su 13 di una stagione e le ultime 6 di quella successiva, lasciando quindi un buco).

Il fatto di aver ritrovato esattamente le stesse “assenze” anche su PartnerTV mi fa immaginare che si tratti di problemi di diritti che non sono sotto il diretto controllo delle piattaforme televisive.

I contenuti disponibili in VOD, escludendo i film, sono grossomodo gli stessi sulle due piattaforme. La libreria di film sembrerebbe un po’ più ricca su CellcomTV, ma c’è da scommettere che arriveranno in pari piuttosto velocemente considerato che anche CellcomTV all’inizio era abbastanza sfornita.

Da sottolineare che chi amasse le serie di HBO (Game of thrones & C) per il momento non le troverà su PartnerTV.


Se osserviamo invece l’offerta di canali “classici” Partner offre maggiore scelta a meno che non siate russofoni, nel qual caso Cellcom ne esce vincitrice anche se a fronte di un canone aggiuntivo (29 sheqel al mese).

Partner, ad esempio, offre 6 canali per bambini (babyTV, Arutz haKochavim, Junior, Zoom, Logo e Arutz haYeladim) mentre su Cellcom sono presenti solo BabyTV e JimJam.

I canali sportivi sono più numerosi su Cellcom che offre Sport 5 live, Sport 5 Plus e OneHD gratuitamente, il pacchetto di canali Sport1, Sport2, Sport3 e Sport4 con abbonamento aggiuntivo di 67₪/mese, il pacchetto dei canali Sport5 Live HD, Sport 5 Gold e Sport 5 HD a 52₪/mese.

Su PartnerTV sono, per ora, presenti solo i canali del pacchetto Sport 5, ma inclusi nel canone mensile. C’è da aspettarsi che a breve si aggiungeranno anche i canali mancanti.

Cellcom, delle due, è l’unica che offre un pacchetto di canali per adulti (29 sheqel al mese).

Se parliamo invece di canali tematici, l’offerta di Partner è quella più ampia:

  • 2 canali di National Geografic (Cellcome ne ha solo 1)
  • i 3 canali Food, Travel e Living presenti anche su Cellcom
  • Fashion TV, Vice Land, Bait+, Yummies, AMC che mancano su Cellcom
  • il canale di ebraismo Haidabroot presente solo su PartnerTV
  • Ginx, un canale di eSport è presente su entrambe le piattforme

Sul fronte dell’informazione Partner offre CNN, Fox News, Fox Business – presenti anche su Cellcom – mentre France24 in inglese, francese ed arabo e TV5Monde non sono presenti sulla piattaforma di Cellcom.

I costi

I pacchetti base non sono molto diversi dal punto di vista dei costi: 99 ₪/mese per Cellcom e 89₪/mese per Partner, anche se il primo anno PartnerTV offre uno sconto di 20₪ riducendo il costo a 69₪/mese.

Inizialmente Partner aveva proprosto l’abbonamento a Netflix per 20₪ aggiuntivi ma ieri ha annunciato di aver annullato l’offerta. Chi fosse interessato a Netflix pagherà quindi la tariffa piena di 39.90₪/mese anche se Partner offre i primi 6 mesi in prova gratuita.

Certamente, andando ad acquistare i pacchetti aggiuntivi di sport offerti da CellcomTV il costo totale sale a 218₪/mese.

Per chi decidesse di abbinare al servizio TV anche quello Internet e il telefono di casa, il costo totale è per CellcomTV di 149₪/mese (internet 40Mb), mentre per PartnerTV è di 129₪/mese per il primo anno 149₪/mese dal secondo anno.

Cellcom offre anche un’ulteriore tariffa, che include 3 linee cellulari con 10Gb di traffico l’una per 249 ₪/mese.


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