Aerei di oggi e treni di domani

Lufthansa annuncia l’aggiunta di 5 voli settimanali per la programmazione invernale che si vanno ad aggiungere ai 31 che già sono operati dalla compagnia tedesca.


Da Ottobre ci saranno 23 voli a settimana per Francoforte e 13 per Monaco di Baviera. Il mercato tedesco è particolarmente forte durante i mesi invernali quando i turisti israeliani visitano le località sciistiche e quelli tedeschi vengono “al caldo” in Israele.

Il Vice Presidente per lo sviluppo di Rakevet Israel ha tracciato i progetti di espansione della compagnia con un ottica al 2040. Si parla di una rete ad alta velocità elettrificata che colleghi le 4 metropoli di Haifa, Tel Aviv, Gerusaleme e Be’er Sheva con treni che raggiungerano i 250km/h.
Si parla poi di raddoppiare le linee tra Netanya ed Haifa, Tel Aviv e Gerusalemme, Lod e Be’er Sheva e tra Ashdod ed Ashkelon, e triplicare quella tra Netanya e Tel Aviv.

La rete dovrebbe passare dai 1230km odierni a quasi 2600, le stazioni da 68 a 120, le locomotive da 139 a 510 ed i passeggeri da 60 a 300 milioni. Indubbiamente un progetto ambizioso ma che, se realizzato, potrebbe aiutare a risolvere i problemi di congestione della rete stadale.

La linea Acco-Karmiel che dovrebbe essere inaugurata nell’anno in corso verrebbe prolungata fino a Kiryat Shomna ed una linea dovrebbe connetere Tiberiade al centro del paese. L’estensione della rete ferroviaria fino ad Eilat consentirebbe di connettere le due anime ora disgiunte del paese.

Il raddioppio delle linee dovrebbe portare a ridurre i tempi tra i treni dai 12 minuti odierni a 3 ed i convogli negli orari di punta da 50 l’ora a 128. Anche la rete cargo dovrebbe vedere un simile sviluppo con un raddoppio nel numero di convoglio e triplicamento dei volumi trasportati. I terminal cargo dovrebbero passare da 19 a 32.

Tutto questo sono progetti e obiettivi, quello che si realizzerà nella pratica lo vedremo solo tra … 23 anni.

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