Era l’ultimo pezzo del trasporto pubblico che ancora non era entrato nel sistema della Rav-Kav. O meglio, era l’ultimo mezzo di trasporto a non farne parte, ed il motivo era proprio che non veniva riconosciuto come trasporto pubblico. Ma tutto ora cambia.
Il Ministro di Trasporti, Israel Katz, ha infatti annunciato di aver trovato un accordo con il Ministro delle Finanze Moshe Kahlon per superare l’impasse e riconoscere i Moniot Sherut come parte integrante del sistema di trasporto pubblico.
Il settore era bloccato, come abbiamo raccontato qualche tempo fa, sin dal 2005 quando si “congelò” tutto in attesa di aprire il settore alla concorrenza, creando invece di fatto dei monopoli.
Il nuovo accordo tra i ministeri ed i rappresentanti delle stazioni dei moniot sherut apre le porte ad un ulteriore passo nella rivoluzione del trasporto pubblico.
Le carte Rav Kav verranno accettate già dalle prossime settimana su circa 120 linee e progressivamente le vetture delle altre linee verranno attrezzate per accettare le smartcard.
Unica eccezione sarà che le tessere non verranno accettate durante lo shabbat. Il motivo è quello di non cambiare lo status quo dove lo stato non sussidia il trasporto pubblico durante lo shabbat.
La riforma del settore prevede l’aggiunta di oltre 1700 linee alle 800 esistenti oggi ed una compensazione per tutti gli operatori che pur avendo diritto ad operare alcune tratte non lo hanno fatto perché non economico.
L’operazione delle singole linee verrà poi assegnata tramite gara rompendo i monopoli locali esistenti.
La riforma, inoltre, introduce un sistema di abbonamenti settimanali e giornalieri ai mensili già esistenti.
Il ministero, inoltre, ha deciso di rinnovare una sperimentazione per cercare di ridurre la congestione delle strade israeliane negli orari di punta. La sperimentazione prevede l’installazione di una sorta di scatola nera nei veicoli dei partecipanti che registrerà i dati dei viaggi e comporterà un premio economico per coloro che accetteranno di viaggiare negli orari non di punta (ad esempio, prima delle 7 di mattino o dopo le 8 di sera). Il premio potrebbe raggiungere le centinaia di sheqel al mese.
La sperimentazione verrà gestita da Netivey Israel che contatterà i potenziali partecipanti.